Regole dei voli low cost

voli-low-costLe compagnie aeree low cost devono riuscire a far quadrare i conti in qualche modo e per farlo, considerando che hanno dei costi che a volte sono decisamente bassi, spesso usano prezzare qualunque servizio extra che si desidera avere.

Tra le varie regole a cui bisogna sottostare quando si prenota un volo con una di queste compagnie, note anche come “no frills”, c’è quella relativa al bagaglio, il cui trasporto non è mai incluso nel costo del biglietto, se non quello a mano. Proprio relativamente al bagaglio, la maggior parte di queste compagnie impone un obbligo di peso massimo al bagaglio, sia a mano che quello da stiva, decisamente rigido. Il bagaglio leggero è dunque una buona cosa quando si vola low cost.

Tutti i servizi extra sono, come detto, a pagamento, dall’assistenza bagagli, fino al check-in, al cibo e all’acqua. Inoltre, se si preferisce non spintonare troppo per avere un posto vicino al finestrino si dovrà pagare per avere i posti prioritari.

Attenzione anche che con questa tipologia di voli non è ammesso cambiare idea, a meno che non si voglia spendere tanto in penali di annullamento o di cambio nominativo. Ad esempio, cambiare il nominativo di un passeggero con alcune compagnie aeree ha un costo di 100 euro ed oltre, anche se si è trattato di un semplice sbaglio (magari una lettera al posto di un’altra). L’attenzione è la prima cosa.

Un’altra regola dei voli low cost è quella dell’adattabilità: per risparmiare denaro bisogna pur adattarsi a quello che viene offerto tra i vari servizi, tenendo a mente che qualunque extra costa ben caro