Le città hub: cosa sono?

Le città hub nascono dall’idea di trasformare semplici Hubs di trasporto in veri e propri “Urban hubs” in grado di gestire e organizzare le articolate realtà urbane. Il bisogno sempre più grande di spostarsi rapidamente in città, ha portato alla nascita di sistemi di trasporto integrati per assicurare un servizio dettagliato su tutto territorio urbano ed extraurbano. Il fenomeno nasce anche dalla necessità di spostarsi al di fuori delle città (e delle nazioni) in maniera sempre più veloce: è qui che un traghetto da Bari a Dubrovnik può essere addirittura il preludio di un hub tra Italia del sud e Croazia, mentre un treno da Londra a Parigi può essere un hub tra Inghilterra e Francia.

L’Urban hub funziona come una specie di calamita grande che, in grado di attirare persone, incentiva l’utilizzazione di quei trasporti che si ricollegano tutti al suo interno, rendendo libera la città dai pesanti flussi di traffico e di conseguenza limitando le emissioni dei gas serra.

Utilizzare un trasporto collettivo per giungere in tutte le parti della città, a discapito di quello privato, ha indubbiamente un ruolo rilevante, non solo per l’abbattimento delle emissioni dei gas serra, ma anche per altri fattori considerevoli all’interno di una città sostenibile, favorendo e promuovendo la coesione sociale e lo sviluppo economico. Inoltre, l’afflusso di persone che percorre l’interscambio, dà vita a un meccanismo di sviluppo per una serie di servizi (negozi, servizi pubblici, uffici…) che certamente gli danno un carattere attrattivo.

Il fenomeno che si origina da ciò, è un circolo che fa aumentare il suo potere attrattivo in maniera da garantirne sempre la vitalità.

L’espansione delle città, ha portato alla nascita e allo sviluppo di queste strutture, che possono divenire i protagonisti del futuro, ed è presumibile come il rapporto fra città e polo attrattivo si possa invertire modificando l’hub nel motore responsabile della nascita e della crescita di un nuovo modello di città sostenibile.

Ma ci chiediamo che natura debba avere l’hub? Edificio, infrastruttura o sistema?

Nonostante gli elementi che costituiscono i nuovi magneti sociali siano chiari a tutti, i metodi di interpretarli, definirli e mescolarli possono dare origine a varie forme. Prima di ogni altra cosa c’è da domandarsi se l’hub debba essere somigliante ad un classico edificio, oppure se debba prendere una forma propria, così da riuscire ad esprimere e collegare al meglio le molteplici funzioni.

Navigando su Internet, è possibile vedere come i progettisti riescono diverse interpretazioni mediante due casi studio.